Il cambiamento meteorologico tanto atteso è arrivato: lo aspettavano gli agricoltori, ma anche i cittadini, dopo un agosto totalmente privo di precipitazioni. Come ricordato dall’ANUUMigratoristi nelle tradizionali note sul passo migratorio, queste temperature hanno influito sugli spostamenti, ripresi in maniera leggera e con catture inferiori al totale mensile degli scorsi anni. Si sta ovviamente parlando del periodo che viene monitorato dall’Osservatorio Ornitologico FEIN di Arosio (Como).
Proprio la settimana scorsa c’è stato l’inanellamento del primo tordo bottaccio in migrazione post-nuziale del 2017, per la precisione in una data considerata nella norma. Insieme a questo volatile si sono presentate le prime capinere, accompagnate dai primi pettirossi. Per quel che riguarda le balie nere, le migliori catture si sono registrate il 25 e 30 agosto (attualmente il movimento viene definito più che discreto), mentre per i prispoloni, le date principali sono state il 31 agosto e il 4 settembre. Le altre specie della stagione estive, nello specifico il luì grosso, beccafico, codirosso, pigliamosche, torcicollo, rigogolo e cannaiola, sono apparse a cadenza regolare, ma non così consistente come negli ultimi anni. L’ANUU è fiduciosa circa l’evoluzione della luna e l’inizio generale della migrazione nell’ultima settimana di settembre.