Come riferito dall’ANUUMigratoristi nella sua nuova nota settimanale sul passo migratorio, la fine del 2016 si sta rivelando molto particolare per la cesena. Il volatile continua ad essere l’oggetto di molti sogni, ma quest’anno non si è presentato in modo continuativo non solo nel territorio lombardo di Arosio (in provincia di Como). Le avvisaglie di inizio dicembre erano state favorevoli e incoraggianti, ma poi tutto è cambiato.
Le cesene sono rimaste a “guardare” lo splendido sole che illumina il territorio, dalle Alpi fino alla punta dello Stivale. Tra Natale e la fine dell’anno le temperature si stanno confermando sopra la norma e nel corso della giornata di ieri, mercoledì 28 dicembre 2016, la nebbia è sparita completamente.
La stessa ANUU ha ricordato come a Milano sia stata registrata la giornata più calda di questo periodo addirittura dal 1899. Il clima particolare si può spiegare con le correnti atlantiche che hanno comunque influito per poco tempo. I danni alle floricolture anticipate sono stati evidenti, senza dimenticare gli sbalzi termici che non fanno per nulla bene alla nostra salute.