Come ogni lunedì, l’associazione ANUUMigratoristi ha riportato gli ultimi aggiornamenti sul passo migratorio relativo all’Osservatorio Ornitologico di Arosio (Como) della FEIN. Lo scorso 15 ottobre, giornata in cui si celebra Santa Teresa (in passato si diceva “tordi a distesa”), è stata registrata un’altra abbondante presenza di tordi bottacci, come anche il 18 e il 19.
In particolare, è stato rilevato il terzo picco di questo autunno ancora molto caldo. I tordi bottacci inanellati sono finora 1300, a conferma di una specie in ottimo stato di salute. Dall’estero sono giunte notizie altrettanto positive, come ad esempio in Grecia, in cui l’uccello ha svolto la sua migrazione soprattutto nelle ore della mattina. Tornando a parlare di Arosio, la presenza di pettirossi e capinere è stata buona, nonostante una piccola flessione rispetto al passato.
Al contrario, sono aumentati rispetto agli anni scorsi i frosoni e i lucherini, senza dimenticare che sono sempre più frequenti i tordi sasselli e le peppole. Per quel che riguarda colombacci e fringuelli, poi, i voli sono piccoli oppure numerosi, dipende tutto dalle zone. Infine, sono arrivati i contingenti di allodole, fanelli, pispole e spioncelli, mentre i germani reali sono accompagnati spesso dalle alzavole.