Il mese di Novembre appena passato verrà forse ricordato come quello dal più scarso movimento migratorio degli ultimi anni.
Alcuni meteorologi francesi, che seguono i tempi della migrazione con le loro previsioni, ritengono che si debba prevedere un dicembre molto freddo, salvo nell’estremo sud, confidando nella luna come un elemento fondamentale per questo ultimo movimento migratorio, che si dovrebbe palesare verso il 10 dicembre in occasione del plenilunio, per poi calare fino alla scomparsa verso Natale.
Diciamo questo perché dopo un mese di novembre veramente penalizzante per la migrazione di tutte le specie, vi è da chiedersi che cosa potrà offrici il dicembre ormai alle porte.
Se prendiamo a riferimento quanto è stato registrato all’Osservatorio Ornitologico di Arosio della FEIN, si ha che dall’1 al 5/11 si sono inanellati 101 uccelli per 13 specie; dal 6 al 27 si sono inanellati 236 uccelli per 21 specie.
Si è perciò ottenuto un totale complessivo di 347 esemplari per 22 specie, dove la specie “target” è stato il Pettirosso con 113 inanellamenti, seguito dal Frosone con 44, dal Fringuello con 42, e con la cattura di 12 Tordi, 20 Tordi sasselli, 22 Merli e 3 Cesene.
Insomma, una caduta verticale del tutto imprevedibile, anche se lo scorso 2010 e il precedente 2009 non furono particolarmente importanti, ma almeno con discreta presenza di Cesene, Tordi sasselli e Peppole.
Quest’ultima specie, che ci ha abituato nel tempo alle classiche invasioni, è stata invece completamente assente: ma la speranza non muore mai.
Fonte: Anuu