Dalla metà del mese di maggio, poi, dopo il ritorno di un tempo soleggiato sulla Penisola ma, soprattutto, nel nord del Paleartico Occidentale (grande serbatoio dei volatili), la nidificazione si sta svolgendo in modo più che mai favorevole, a patto che ci sia sempre la consapevolezza di un attento, controllato e programmato prelievo annuale durante la discesa delle varie specie verso i luoghi dello svernamento. L’augurio dell’ANUU è quello di momenti proficui e sereni.
Le informazioni fornite in questa nota settimanale sul passo migratorio sono di fondamentale importanza dal punto di vista scientifico e ovviamente da quello venatorio. Dunque non resta che attendere poco più di due settimane per avere dettagli preziosi e specifici su beccacce, cesene, tordi e molti altri uccelli ancora.