Come reso noto dall’associazione ANUUMigratoristi nel consueto aggiornamento sul passo migratorio, un mese così sarà difficile rivederlo, a tutt’oggi sono cadute più precipitazioni che negli altri mesi di ottobre e novembre dal 1966 in avanti. La neve è già caduta abbondantemente sopra i 1.200 metri s.l.m. Nulla di rilevante vi è da segnalare sul movimento migratorio in quest’ultima settimana anche se, nonostante tutto, si sono notati numerosi gruppi di Fringuelli unitamente alle Peppole, sporadici gruppi di Cesene e buoni raggruppamenti di Colombacci.
All’Osservatorio Ornitologico della FEIN in Arosio sabato 23 è stato inanellato ancora un Tordo bottaccio. In Francia si segnala un’ottima presenza del Tordo sassello. Mentre ci si augura che le condizioni meteorologiche possano migliorare il più presto possibile, si raccomanda di osservare attentamente eventuali Cesene che presentano sul dorso una piccola antenna in modo da non abbattere individui con trasmettitori applicati, nell’ambito dello studio condotto sulla migrazione di questa specie attraverso il Paleartico occidentale.