Un’attività consolidata
Da ormai 14 anni nel Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna si svolge il censimento del cervo al bramito: nell’arco di poche sere tantissime persone, tra volontari e tecnici, si ritrovano e collaborano per ascoltare questi animali nella notte e potere così in seguito, con le opportune tecniche, arrivare a stimare il numero di animali presenti nell’area protetta. L’evento, realizzato in collaborazione con l’ISPRA, il Reparto Carabinieri Parco Nazionale Foreste Casentinesi, il Reparto Carabinieri Biodiversità di Pratovecchio, la Regione Toscana, la Regione Emilia Romagna, l’Unione dei Comuni Montani del Casentino, l’Unione dei Comuni Valdarno e Valdisieve, gli ATC di Arezzo e di Forlì Cesena, e organizzato da D.R.E.Am. Italia Soc. Coop., rientra nell’ambito delle politiche di gestione della popolazione previste dagli enti territoriali e di ricerca riuniti nell’ACATER orientale.
Le novità del 2024
Da quest’anno, poi, è iniziata una nuova fase del censimento del cervo, con la digitalizzazione di alcune delle operazioni di rilievo tramite il metodo “BramitAPP”. Questo progetto è finanziato dall’Unione Europea – nextgenerationeu”, nell’ambito di un bando a cascata finalizzato al monitoraggio, preservazione, valorizzazione e ripristino della biodiversità in aree protette del centro nazionale della biodiversità “National Biodiversity Future Center (NBFC)”.
Un’esperienza suggestiva
Il censimento è aperto agli appassionati di tutta Italia che vogliono dare il proprio contributo facendo un’esperienza tra le più affascinanti che un Parco possa offrire. Circa 2000 cervi presenti all’interno del Parco Nazionale, dei quali poco meno di 400 sono maschi in età riproduttiva, coinvolti in un antico rituale di lotta e corteggiamento: un’esperienza suggestiva, quella del censimento, per tutti coloro che vogliono vivere l’emozione del contatto diretto con uno dei più sorprendenti eventi della natura, oltre alla consapevolezza di contribuire con un piccolo grande aiuto alla salvaguardia di questo fantastico animale. I volontari potranno aderire, affiancando per tre notti gli esperti nelle operazioni di censimento dei maschi di cervo, in programma dal 26 al 28 settembre prossimi.
Approfondimenti con gli esperti
Nelle serate del censimento al bramito sarà realizzato anche il monitoraggio del lupo attraverso la tecnica del wolf-howling, utilizzando l’ampia copertura acustica del territorio, garantita dagli operatori. L’occasione sarà arricchita da approfondimenti con esperti sulla gestione del cervo, del lupo e della fauna selvatica in generale e non mancheranno momenti conviviali, che permetteranno a tutti gli intervenuti di scambiare esperienze con persone che condividono le stesse passioni. Le iscrizioni saranno aperte fino all’8 settembre 2024. Per scaricare il regolamento ed effettuare l’iscrizione è necessario collegarsi al sito: http://cervo.parcoforestecasentinesi.it.