Situazione da arginare
Prosegue incessante l’azione del Parco del Ticino a supporto di Regione Lombardia e in particolare dei Servizi veterinari regionali per arginare la grave situazione epidemiologica in atto. I Guardiaparco, le Guardie Ecologiche Volontarie e gli Operatori Faunistici Volontari garantiscono il presidio del territorio sotto il profilo della ricerca passiva delle carcasse e del controllo della popolazione tramite gli abbattimenti, mentre il Settore Fauna concorre alle azioni di monitoraggio e, in concorso con la Direzione, garantisce tutto il supporto relativo alla gestione dei dati e all’attuazione delle misure di carattere generale.
Cancelli chiusi
Nonostante l’impegno profuso dal Parco del Ticino da tutte le Istituzioni in campo, il virus continua ad essere presente nel nostro territorio e Regione Lombardia ha dato disposizione ad ATS di chiudere i cancelli nella recinzione sanitaria straordinaria costruita lungo l’Autostrada A4 in Comune di Bernate Ticino. Invitiamo quindi tutti i nostri utenti a prendere atto di questa disposizione, organizzando adeguati percorsi alternativi grazie alla vasta rete sentieristica del Parco.
Come contrastare il virus
Rammentiamo inoltre che è fondamentale che tutti gli escursionisti, che a diverso titolo frequentano il nostro Parco naturale, adottino le misure di biosicurezza che si devono rispettare per svolgere attività all’aperto quali trekking , pesca, biking, che possono essere facilmente individuate sul sito di Regione Lombardia. Solo l’impegno da parte di tutti potrà interrompere la diffusione del virus e permetterci, nel lungo periodo, di uscire dalla situazione di emergenza (fonte: Parco del Ticino).