Parco del Salento: Ungulati – Al centro degli incontri, l’ accordo con la Federico II e il piano, che prevede monitoraggio, cattura e abbattimenti degli ungulati.
SALERNO – Allarme cinghiali nel Parco del Cilento: il presidente incontra i sindaci. È quanto ha stabilito il presidente del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano, Amilcare Troiano, riguardo l’ emergenza cinghiali, più volte lamentata dai contadini del territorio a causa dei gravi danni che provoca nel comparto delle produzioni agricole.
Troiano ha infatti deciso di incontrare nei prossimi giorni, e in più tappe, enti e rappresentanti dei Comuni per affrontare l’emergenza. Al centro degli incontri, soprattutto l’ accordo con l’Università Federico II e il piano, approvato dal Consiglio Direttivo e dal Ministero dell’Ambiente, che prevede il monitoraggio, la cattura e gli abbatttimenti selettivi.
«Questo piano di azione – ha affermato Troiano – è la risposta di un Parco che vuole gestire le risorse naturali sulla base di criteri di conservazione e non preservare lo status quo attraverso continui divieti. Il Parco deve assumere tutte le decisioni necessarie e promuovere azioni non più procrastinabili per ridurre una specie in esubero e che sta danneggiando piccoli e grandi agricoltori». «Finalmente – ha concluso Troiano – con questo intervento si volta pagina, il territorio sarà investito da iniziative a più livelli, da quello sociale a quello ambientale. Ci prepariamo a vivere un momento in cui sarà necessaria la collaborazione di tutti e soprattutto l’amore di ciascuno verso questo territorio». Il primo incontro è previsto per il giorno 9 febbraio, quando il presidente del Parco incontrerà i presidenti delle comunità montane Alburni e Calore Salernitano insieme ai sindaci dei rispettivi comprensori. Seguiranno quindi, il prossimo 15 febbraio, l’incontro con i sindaci del Cilento, e il 17 febbraio, quello con i sindaci del Vallo di Diano.
Fonte: Il Corriere del Mezzogiorno