Esiste un preciso rapporto fra il peso dei pallini e la dimensione del selvatico e solitamente è di 0,001 a 5 cioè 1 milligrammo di piombo ogni 5 grammi di selvatico. Comunque nessuno ne tiene conto e di solito ci si limita ad acquistare cartucce con pallini ritenuti adatti ad un particolare tipo di caccia convinti che i proiettili abbiano una valenza “universale”, cioè siano utili per abbattere qualsiasi selvatico.
Il generale Journee, uno dei più grandi tecnici del secolo scorso, scrisse in “Il tiro del fucile da caccia”: “L’arresto e la morte degli animali sono tanto più sicuri e più rapidi quanto più grande è il numero dei proiettili penetranti che li colpiscono.
Numero delle ferite |
Probablità d’uccisione |
Probabilità di catturare |
1 | 25 | 40 |
2 | 43,8 | 64 |
3 | 57,8 | 78,4 |
4 | 68,4 | 87,0 |
5 | 76,3 | 92,3 |
6 | 82,2 | 95,4 |
7 | 86,6 | 97,2 |
8 | 90,0 | 98,4 |
9 | 92,4 | 99,0 |
10 | 94,3 | 99,4 |
In base alle innumerevoli osservazioni fatte nel corso delle guerre si è constatato che le pallottole che raggiungono uomini o cavalli provocano: il 25% di ferite mortali, il 15% di ferite gravi o fratture, il 60% di ferite leggere. Dunque su quattro ferite ve n’è in media una che causa la morte in un tempo più o meno lungo. Bisogna provocare a un animale cinque ferite per avere delle probabilità di farlo morire in breve tempo: non si ha la certezza di uccidere rapidamente se non producendo almeno dieci ferite penetranti.