I nidi sono la preda preferita dei corvidi, ma anche delle volpi, dei cinghiali e delle nutrie: in particolare, i roditori hanno iniziato ultimamente a contendere agli anatidi gli spazi asciutti, distruggendo le uova deposte o addirittura schiacciando i piccoli appena nati. Il progetto pilota è presto detto.
Trenta nidi verranno installati in tutto il territorio palustre del Pistoiese, senza dimenticare gli oltre 60 tra cacciatori e proprietari che saranno impegnati per garantire il costante monitoraggio dei nidi. Due di questi saranno installati in maniera visibile e nei pressi del Porto Casin del Lillo, così da permettere a cittadini, fotografi e scuole di controllare di persona in che maniera si sta sviluppando l’iniziativa.