Partecipazione numerosa
Incontro molto partecipato l’altra sera al Centro Visite del Padule di Fucecchio a Castelmartini, attualmente gestito dalla Federcaccia di Larciano. In una sala strapiena, le associazioni più rappresentative dei cacciatori dell’area nelle diverse sigle, a partire dalla Federcaccia provinciale di Pistoia insieme alle Comunali che insistono sull’aerea, degli agricoltori, dei proprietari, insieme ai rappresentanti degli ATC11 Pistoia e ATC5 Firenze Sud hanno voluto tutti insieme far conoscere ai sindaci delle comunità rivierasche e al Presidente del Consorzio4 Basso Valdarno il loro disagio per una gestione del Padule di Fucecchio che non corrisponde ormai da tempo alle aspettative della gente che si fa carico quotidianamente dei problemi di questo importante patrimonio della Valdinievole.
Le aspettative disattese
Secondo quanto emerso dagli appassionati interventi, le numerose richieste di modifica dell’attuale regolamento sono state finora in massima parte disattese e ci si aspetta che la Regione Toscana trovi una volta per tutte una soluzione che corrisponda alle aspettative delle popolazioni rivierasche. Tanta gente che vuole bene al Padule e spera di rivederlo pieno di vita come un tempo.
Troppi predatori
In primo piano il problema degli sfalci, impastoiati da disposizioni e vincoli che non ne consentono una soluzione adeguata. Troppa vegetazione invasiva, a partire dalla canna palustre e da altre erbe infestanti, mentre stanno scomparendo quelle adatte alla presenza diffusa delle specie autoctone; troppi predatori, con una predominanza di specie aliene, fino alla necessità di una definitiva assegnazione dell’importante patrimonio demaniale ai comuni di rispettiva competenza. In chiusura, gli amministratori locali si sono impegnati a rappresentare queste richieste a chi ne ha la responsabilità a livello regionale, affinché si giunga presto a dare risposta a questi problemi (fonte: FIDC).