Nello specifico, le lezioni cominceranno l’11 gennaio prossimo e verranno impartite a cacciatori esperti, nello specifico coloro che sono in possesso delle abilitazioni al controllo e alla caccia di selezione al cinghiale. Gli abbattimenti avverranno di sera e di notte e solamente nei giorni feriali. L’obiettivo sarà quello di tutelare la biodiversità del Padule, altrimenti si rischia di alterare pericolosamente le riserve naturali.
Per fugare ogni dubbio, poi, è stato sottolineato come non si tratti assolutamente di “caccia indiscriminata” o “licenza di uccidere”, ma di una pianificazione precisa e rispettosa delle leggi in vigore. Il coinvolgimento dei cacciatori è un riconoscimento importante della cultura venatoria, senza dimenticare che le competenze e la formazione dei cacciatori saranno accresciute in modo decisivo.