L’inanellamento riprenderà quindi appena in tempo per la migrazione e le prime uscite delle specie stanziali. Nel Padule si possono ancora osservare volatili che in altre parti del nostro paese sono diventati invece sporadici. Il monitoraggio riguarda molte specie di interesse venatorio (tra cui gli anatidi) e non mancano le visite della scolaresche, un momento unico ed emozionante per le scolaresche.
L’osservatorio faunistico che è posizionato nell’area sottoposta a vincolo sulla caccia è gestito dall’associazione “Il Padule”: è proprio qui che si trova il centro, un luogo in cui le attività vengono svolte in totale sicurezza. La sfida è ambiziosa e secondo la Confederazione dovrà essere raccolta dal mondo rurale e dalle associazioni venatorie. CCT è convinta del fatto che il futuro e il mantenimento di questa cultura e di queste tradizioni dipendano dal corretto approccio con le generazioni più giovani.