Questo vuol dire che nelle aree delimitate devono essere apposte delle tabelle specifiche in accordo con la Provincia di Catania. Inoltre, sarà vietato immettere e asportare da questa zona conigli vivi oppure morti. Sarà in vigore anche l’obbligo di vigilanza sanitaria veterinaria periodica e i conigli selvatici oggetto di caccia e che presentano lesioni riferibili alla mixomatosi dovranno essere conferiti al Servizio Igiene Urbana Veterinaria.
Queste misure rimarranno valide per sei mesi da quando sarà constatato l’ultimo caso di malattia. Contro l’ordinanza è possibile presentare ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dalla notifica oppure alla Presidenza della Repubblica entro 120 giorni.