Questi richiami hanno lo scopo di concentrare le quaglie in luoghi dove poi possono essere abbattute in modo indiscriminato. I sequestri hanno interessato i comuni di Monte San Martino, San Ginesio, Monte San Giusto, Morrovalle, Montelupone, Appignano e Recanati. La Federcaccia Provinciale di Macerata ringrazia vivamente sia le proprie Guardie Venatorie Volontarie che hanno partecipato in modo determinante a questi servizi, sia l’agente della Polizia Provinciale che ha coordinato in modo impeccabile le stesse guardie, riuscendo a ridimensionare questi vergognosi atti di bracconaggio.
Come Federcaccia condanniamo senza mezzi termini ogni atto di bracconaggio e, proprio per tutelare tutti i cacciatori che praticano l’attività venatoria nel pieno delle regole e del rispetto delle leggi vigenti, saremo presenti sul territorio con le nostre Guardie Venatorie Volontarie in piena collaborazione con la Polizia Provinciale, per reprimere eventuali illeciti (Fonte: Federcaccia).