L’onorevole Barbara Mazzali, consigliere regionale della Lombardia (Fratelli d’Italia), ha affidato al proprio account Facebook una riflessione sul comportamento animalista: “Chiederò personalmente l’intervento delle forze dell’ordine per l’eventuale identificazione di chi di questi ‘signori’ interverrà al solo scopo di usare violenza, offendere ed insultarci e chiederò l’oscuramento e la cancellazione della pagina ai sensi della normativa vigente.
Gente come voi non merita risposte ma solo denunce e querele alle autorità competenti, nonché l’eventuale costituzione di parte civile non appena il magistrato competente riterrà opportuno aprire un fascicolo nei vostri confronti. La Costituzione sicuramente tutela il diritto di opinione, così come l’espressione del pensiero. Ma non tutela la diffamazione che in questo caso ha l’aggravante di essere effettuata su un social network quindi è da considerarsi riconducibile alla diffamazione mezzo stampa. Libertà di opinione sì, libertà di offendere e diffamare no”.