Una problematica che dura da tempo
L’Onorevole Maria Cristina Caretta di Fratelli d’Italia, Vicepresidente della Commissione agricoltura a Montecitorio, ha diffuso nelle ultime ore il seguente comunicato: “L’approvazione del declassamento del lupo da specie assolutamente protetta a specie semplicemente protetta, decisa dal Comitato Permanente per la Convenzione di Berna nella sua riunione annuale, è una grandissima notizia per una gestione più sostenibile e reattiva di una problematica che da ormai troppi anni sta causando danni economici e insicurezza, colpendo le nostre aree rurali, ma anche le aree più urbanizzate”.
Piani di gestione
La nota prosegue: “Fondamentale adesso sarà l’adeguamento della Direttiva Habitat, a cui, a cascata, dovrà seguire l’adeguamento delle norme nazionali, ma finalmente sarà possibile pervenire a piani di gestione del lupo adeguati per le esigenze dei territori. Ringrazio il collega Pietro Fiocchi che a Bruxelles e Strasburgo ha portato avanti un fronte importante su una battaglia senza dubbio difficile, ma dove finalmente molte sensibilità stanno cambiando e prendendo atto di ciò che è necessario fare”.
Cos’è la Convenzione di Berna
Quella di Berna è meglio nota come Convenzione per la conservazione della vita selvatica e dei suoi biotopi in Europa. È stata elaborata nel 1979 e diventata esecutiva a partire dal 1º giugno 1982. È stata recepita in Italia, invece, con la legge numero 503 del 5 agosto 1981.