Una passione ostacolata
È vero, sono in molti a tentare di impedirci con ogni mezzo di continuare ad assaporare la nostra Passione. È vero, qualcuno di noi si è arreso perché, da cittadino di serie “A” dalla fedina penale perfettamente pulita, non sopportava di essere trattato come un potenziale delinquente in libertà vigilata. Qualcuno si è arreso per la troppa burocrazia o perché paragonava il modo in cui si andava a caccia un tempo con le condizioni attuali.
Tantissime emozioni
Ai nostri nemici vogliamo assicurare una cosa: Noi che siamo ancora innamorati della nostra Passione, noi che, nonostante tutto, proviamo le stesse identiche emozioni di quando seguivamo nostro padre, ammirandolo per le sue abilità e per la sua pazienza nell’insegnarci le cose. Noi che assaporiamo l’alternarsi dei profumi del bosco nel susseguirsi delle stagioni. NOI NON CI ARRENDEREMO MAI.
Una storia da difendere
Fatevene una ragione voi che sperate anche nella nostra resa. Abbiamo visto molti di voi passare trasportati dalla corrente dell’oblio. Passerete anche voi come coloro che vi hanno preceduto. Noi saremo sempre qui a difendere la nostra storia, la nostra cultura, le nostre tradizioni, la nostra intramontabile Passione. Domani si ripete la magia. In bocca al lupo a tutti coloro che la pensano come noi (on. Sergio Berlato – Presidente dell’Associazione per la Cultura Rurale).