“Per 60mila cacciatori lombardi si è aperta ieri la stagione di caccia, nel rispetto dell’ambiente e delle leggi. Ricordo che i disturbi venatori sono sanzionabili e che la caccia è un diritto non solo riconosciuto ma anche pagato (ciascun cacciatore versa 173 euro allo Stato, 65 alla Regione, e altre quote per le iscrizioni agli enti di gestione e per miglioramenti ambientali). I nostri cacciatori sono consapevoli dei loro diritti e doveri e vivono la loro passione nel pieno rispetto del territorio.
In Regione Lombardia ho lavorato molto sul tema della caccia e in particolare sottolineo la riapertura dei roccoli, che non tutti credevano possibile. Sono invece molto contenta di leggere dichiarazioni, anche di esponenti di importanti associazioni di categoria, che all’inizio non ci credevano ma che oggi si complimentano per l’obiettivo raggiunto, a dimostrazione che l’impegno paga.
Io e il collega consigliere Massardi abbiamo lavorato moltissimo a questo progetto, nel solco della legge e della normativa vigente e il risultato è stato appagante. Il nostro impegno continua in Consiglio regionale, ma intanto auguro a tutti i cacciatori lombardi una buona stagione”. Lo dichiara Barbara Mazzali, consigliere di Fratelli d’Italia in Regione Lombardia.