Solo nell’UTR Val Padana i danni causati da questi animali sono arrivati a 700mila euro solo per l’anno 2019 e negli ultimi 5 anni in tutta la regione i soli cinghiali hanno causato danni all’agricoltura per 1,7 milioni di euro di rimborsi e hanno provocato 384 sinistri stradali. In Regione Lombardia ho presentato più di una mozione proprio sul problema degli animali invasivi, affinché la Giunta chiedesse al Ministero delle Politiche agricole che questa emergenza possa essere equiparata allo stato di calamità naturale.
Deve essere ripensato in toto l’approccio della gestione sia del cinghiale sia degli altri animali nocivi che sui territori causano danni non solo alle colture ma anche alle nostre infrastrutture pluviali, puntando alla prevenzione, al controllo delle specie, alla salvaguardia della biodiversità autoctona e alla valutazione della possibilità dell’eradicazione della specie “sus scrofa” nelle aree vulnerabili. Con la manifestazione di Roma spero che Ministero e Parlamento capiscano la gravità della situazione e attivino interventi decisi. Lo dichiara Barbara Mazzali, consigliere di Fratelli d’Italia in Regione Lombardia.