Duecento volontari venatori e 14 zone a rischio da setacciare palmo a palmo, ma questa volta a caccia di eventuali carcasse infette. Così la peste suina cambia anche le abitudini delle doppiette: non squadre per sparare, ma per avvistare eventuali cinghiali morti a causa del virus.
Ad organizzare la battuta, prevista per il week end in Oltrepò, la polizia provinciale di Pavia, in collaborazione con la sede territoriale Izsler (Istituto zooprofilattico sperimentale della Lombardia)e dell’Atc (Ambito territoriale di caccia) 5, con il supporto della con l’Unità organizzativa veterinaria regionale (fonte: La Provincia Pavese). La zona è una di quelle maggiormente al centro delle cronache venatorie negli ultimi giorni per gli stop imposti alla caccia.