Finale mancata
È finita nel peggiore dei modi possibili l’Olimpiade del Trap Maschile a Parigi. Dopo una prima giornata piuttosto incoraggiante per i colori azzurri, con Mauro De Filippis e soprattutto il veterano Giovanni Pellielo (alla sua ottava Olimpiade) a un passo dall’accesso alla finale, entrambi i tiratori non sono purtroppo riusciti a conquistare l’accesso alla fase successiva, quella che mette in palio le medaglie.
Il bilancio definitivo
Dopo il 72/75 di ieri, De Filippis ha rimontato in parte la classifica, totalizzando un 122/125 che lo ha fatto chiudere al dodicesimo posto. Stesso risultato per Pellielo che partiva da 73/75 e che ha chiuso ugualmente a 121/125, al quindicesimo posto. A entrambi sarebbe bastato un 122 per qualificarsi almeno agli shoot-out.
Le parole di Pellielo
Queste le dichiarazioni di Pellielo dopo l’eliminazione: “Un piattello è una percentuale inferiore all’1% di errore, e vuol dire aver fatto quasi la perfezione, non saprei nemmeno cosa fare per migliorarmi. Ma sono contento per come ho gestito questa gara a 54 anni: sono arrivato a un piattello dalla finale olimpica, con tanta sofferenza dentro, quindi sono fiero di me. L’appuntamento con la medaglia è solo rimandato, ci riproverò a Los Angeles nel 2028, l’importante era sfatare questa cosa che lo sport va fatto solo se si è giovani“.