Controllo della fauna selvatica
“La Regione riconosca l’esenzione della quota annuale a quei cacciatori che svolgono un ruolo come coadiutori, partecipando quindi al controllo della diffusione della fauna selvatica, incluse specie invasive che arrecano danni all’agricoltura e minano la sicurezza idraulica, come le nutrie“. È l’annuncio che Fabio Bergamini, consigliere regionale uscente e candidato della Lega farà al Bar Tiffany di corso del Guercino 52b a Cento, domenica 3 novembre alle 19.
Agricoltura e sicurezza idraulica
Nel dibattito, nell’ambito di un aperitivo elettorale, si affronteranno vari temi. Dall’ospedale di Cento, che la Lega intende difendere da tagli, all’agricoltura e alla sicurezza idraulica, entrambe minacciate dalla diffusione di specie come le nutrie. “Nella nostra provincia – ha evidenziati Bergamini – sono molti i cacciatori che svolgono gratuitamente il loro ruolo di coadiutore. Un’attività particolarmente apprezzata dagli agricoltori, ma nonostante questo i coadiutori devono provvedere ad alcune spese, un’assicurazione e oneri, come la quota annuale di ‘concessione regionale’, che è attualmente fissata a 66,62 euro”.
Una tassa ingiusta
Bergamini l’ha definita “una tassa ingiusta che colpisce indistintamente anche coloro che collaborano con la Provincia nel contrasto alle specie infestanti. Intendo coinvolgere tutte le associazioni di categoria per lavorare all’esenzione di questa quota, come primo segnale importante”.