Come reso noto dall’Ente Nazionale Cinofilia Italiana (ENCI), da domani entrerà in vigore il nuovo regolamento per le prove destinate ai cani appartenenti alle razze da ferma. Il 1° giugno 2018 sarà quindi il primo giorno in cui dovranno essere rispettate queste regole che annullano le precedenti. Come ricordato dall’ENCI, le prove riconosciute sono quelle a grande cerca su starne per razze inglesi, quelle su selvaggina naturale, starne, selvaggina naturale con o senza selvatico abbattuto, le prove specialistiche (beccaccini, beccacce, selvaggina di montagna), i derby su starne, le prove classiche su quaglie e le gare attitudinali su quaglie.
Il modo e il metodo della cerca di ogni soggetto devono corrispondere alle prescrizioni dello standard di lavoro delle singole razze: non verrà ammessa una azione discontinua, come anche la cerca disordinata o manchevole. In caso di razze inglese il consenso dovrà essere sempre spontaneo, fatta eccezione per le prove di caccia e le gare attitudinali su quaglie (è ammesso l’intervento del conduttore). Nella razze continentali il consenso spontaneo è altamente desiderabile. Gli errori che non permetteranno di attribuire la qualifica saranno diversi.
Si possono citare, ad esempio, la mancanza di iniziativa, il fuori mano, il dettaglio inesistente, la mancanza di fondo, l’azione non conforme al tipo di prova, il sospetto inesistente, la ferma non rigida e l’elusione del selvatico. Tra l’altro l’ENCI avrà la possibilità di valorizzare meglio le prove “giovani” organizzando in autunno una prova aperta a tutti i soggetti di allevamento italiano o straniero in possesso dei requisiti per accedere al derby dell’anno in corso. La manifestazione appena accennata è la cosiddetta Eurocoppa.