Il nuovo piano di investimenti di Beretta prevede 30 milioni di euro: si tratta di un progetto della durata di tre anni, dunque ogni anno l’azienda di Gardone Val Trompia immetterà 10 milioni. A cosa si riferiscono nello specifico questi soldi? Gli interventi principali hanno a che fare con quella che è stata ribattezzata “Industria 4.0”: si tratta, nello specifico, dei processi di automazione e informatizzazione, senza dimenticare la gestione da remoto, il monitoraggio in automatico e i nuovi impianti da realizzare.
Inoltre, Beretta sta dimostrando grande interesse nei confronti dei paesi del Medio Oriente. In Qatar, ad esempio, ci sarà uno stabilimento nuovo di zecca, all’interno del quale verranno prodotte le armi leggere da difesa. Tra l’altro, il gruppo bresciano ha in mente una nuova arma da lanciare sul mercato, una novità che prenderà forma entro la fine del 2019.
Le voci di corridoio sono sempre più insistenti, ma è ancora presto per confermare o smentire. La produzione avrà comunque luogo a Gardone Val Trompia, con il mercato europeo a rappresentare il principale approdo delle armi, per poi guardare con maggiore convinzione agli Stati Uniti. Il progetto della nuova arma ha avuto un costo pari a tre milioni di euro.