Grande partecipazione
Si è tenuta venerdì 28 giugno scorso – presso il Cinema Teatro Excelsior a Reggello (Firenze) – la terza assemblea pubblica aperta a tutti i cacciatori organizzata dalla Federcaccia UCT Provinciale di Firenze, seguita a quelle di Borgo San Lorenzo e Certaldo. Agli incontri, tenuti alla presenza di tutta la dirigenza provinciale dell’Associazione composta dal Presidente Provinciale di Firenze Simone Tofani, dai Vicepresidenti provinciali Marco Fabbri e Saverio Marini e della Segretaria Regionale Elisa Mazzei, hanno partecipato circa 300 persone, a dimostrazione del legame con l’Associazione e del grande interesse sulle tematiche trattate.
Temi di stretta attualità
A Reggello presente anche il Presidente Regionale Toscano – e Vicepresidente Nazionale Federcaccia- Marco Salvadori, che ha aperto i lavori, trattando svariati temi d’attualità e interesse in ambito venatorio: dal prossimo Piano Faunistico Venatorio Regionale, ai CAV con la consegna degli anelli per i richiami vivi, dal prossimo calendario venatorio, all’analisi di numerosi aspetti e criticità legati all’emergenza PSA. Tutti temi questi, trattati anche nei precedenti incontri. Dopo i saluti del Sindaco di Reggello Piero Giunti, rimasto poi fino alla fine dei lavori, ha concluso gli interventi il Presidente Tofani – moderatore dei lavori- ponendo l’accento sulla figura del cacciatore evidenziando il suo importante ruolo nella tutela e gestione del territorio; confermando nuovamente la disponibilità dell’ Associazione a cooperare a fianco delle istituzioni, e ringraziando infine i Presidenti delle Sezioni locali per il grande lavoro messo in campo.
Predazioni del lupo
Dopo i richiami alle attività sportive e cinofile ed a una corretta sorveglianza del territorio da parte dei Vicepresidenti Fabbri e Marini, e l’approfondimento sul report sulle predazioni del lupo ad opera della Segreteria Mazzei, un vivace e partecipato dibattito ha animato la serata come negli incontri precedenti. I relatori hanno risposto alle domande dimostrando ancora una volta come per la Federcaccia UCT fiorentina partecipazione attiva e confronto, siano parte integrante del modo di dirigere l’Associazione (fonte: FIDC).