Eccoci nuovamente per aggiornarvi sul meraviglioso mistero della migrazione. Anche il secondo ed ultimo BECCACCINO è partito. Ha seguito un percorso simile come direzione al suo predecessore (come riferito dall’ACMA), ma rimanendo “più basso” e per ora si trova in Ucraina. Questo tipo di trasmettitori usati sui beccaccini sono molto contenuti nelle dimensione e non permettono di avere sulla loro superficie un pannello solare per l’auto-ricarica come nel caso degli anatidi, per cui il loro utilizzo ha una durata molto limitata.
Potrebbero segnalare ancora 1/2 volte (speriamo), così potremmo avere maggiori informazioni. In ogni caso a noi interessava sapere quando partivano ed il risultato è stato raggiunto a pieno! Se volete continuare ad aiutarci con questo progetto contattateci in privato. Nel becco dell’anatra (ACMA).