Come reso noto dall’Ambito Territoriale di Caccia di Siena, la Regione Toscana ha spiegato nuovamente alcuni dettagli relativi alla caccia al cinghiale in girata e in forma singola nell’area non vocata. In particolare, la caccia in girata viene consentita dal calendario venatorio regionale 2016-2017 nell’area vocata e nel periodo previsto per la caccia in braccata.
Inoltre, la stessa girata è consentita tutto l’anno per il controllo dell’ungulato. La Regione ha anche ricordato che è necessario il binomio conduttore-cane limiere per rendere possibile questo prelievo venatorio. Nei territori provinciali in cui non si sono formati i gruppi di girata, è necessaria la presenza di un cane abilitato ENCI (Ente Nazionale Cinofilia Italiana) e in genere un numero ulteriore di operatore non superiore a 15 (nella legge non si parla comunque di alcun tipo di limite).
Molto interessante è anche la precisazione dell’ente in merito alla caccia in forma singola: in base a quanto definito dalla Legge Regionale 10 del 2016, non potrà essere effettuata da più di tre cacciatori in contemporanea. Va ricordato, infine, che nelle aree non vocate è necessario seguire le disposizioni degli Ambiti Territoriali di Caccia con la distribuzione dei contrassegni e la registrazione dei capi.