Proprio per questo motivo FIDC Piemonte ha invitato tutti i cacciatori ad essere presenti a una seduta tanto importante: dalle 10 di domani Palazzo Lascaris sarà il luogo dell’attesa discussione normativa. Secondo la Federcaccia regionale una eventuale approvazione darebbe vita alla peggior legge venatoria di tutto il paese: di conseguenza si temono ripercussioni serie per quel che riguarda le principali attività agricole. L’assessore all’Agricoltura, Giorgio Ferrero, ha spiegato quali sono le sue intenzioni e le sue parole non lasciano all’associazione molte speranze per un cambiamento.
Assistere all’iter legislativo viene considerato utile per vagliare le volontà dei vari consiglieri sul provvedimento, ma Federcaccia Piemonte pretende delle modifiche radicali al testo: proprio per questo motivo c’è l’impegno alla mobilitazione per rendere più sensibili alla materia i futuri governanti della regione. La manifestazione in piazza in programma per giugno, al contrario, viene giudicata utile soltanto ad accentuare lo scontro frontale che finora non ha portato a nulla per il mondo venatorio.