Tra la miriade di fucili introdotti e testati da “American Rifleman”, Benelli USA e il suo Lupo guadagnano il massimo riconoscimento per il 2021 come fucile dell’anno. Nel 2020 è arrivato l’annuncio che il produttore italiano aveva in programma di lanciare sul mercato americano un’arma che sarebbe stata nettamente diversa dalle precedenti, vale a dire un fucile a ripetizione ad azionamento manuale, appunto “Lupo”.
I fan Benelli riconoscono subito le linee eleganti del fucile, ma andando ancora più a fondo, il DNA ingegneristico di Benelli è evidente nel ricevitore a due piani che ricorda la struttura superiore/inferiore che si trova nei fucili di tipo AR. Il design è caratterizzato da una maggiore consistenza rispetto al tradizionale accoppiamento.
Secondo l’editore John Zent, “a differenza di molti nuovi arrivati, Benelli ha deciso andare oltre”. L’azione è fluida, relativamente silenziosa e il fucile risulta comodo da portare in spalla e da trasportare. Lupo, arma tipicamente da caccia in .30-06 Springfield, .270 Winchester e .300 Winchester Magnum ha destato fin da subito molto interesse per l’innovativa chiusura dell’otturatore, con testina a tre alette facilmente smontabile. “American Rifleman” è la pubblicazione mensile di proprietà della National Rifle Association (NRA). È la trentatreesima rivista di consumo più diffusa e la rivista principale della NRA stessa: ha sede a Fairfax, in Virginia.