I numeri del 2023
Una fiera con numeri da record (33.000 mila le presenze dell’edizione 2023) e sempre più proiettata verso il futuro della caccia e della figura del cacciatore, Caccia Village anche per la sua dodicesima edizione ha in serbo delle novità, a partire dai giorni di apertura.
Nuove opportunità per gli addetti ai lavori
“Abbiamo deciso di aprire il sabato e prolungare fino al lunedì mattina – afferma Andrea Castellani patron della kermesse – per dedicare una mattina in più agli addetti ai lavori, offrendo loro la possibilità di godersi l’area espositiva, di confrontarsi con le aziende e conoscere in maniera approfondita tutte le ultime novità di settore, senza il grande afflusso di pubblico del weekend, che ci connota da sempre come la fiera più partecipata e più grande del centro sud Italia. Quella di lunedì mattina – continua Castellani – sarà comunque una giornata aperta anche al pubblico, ma vorremmo dargli una connotazione di b2b ed offrire quindi momenti di promozione e di scambio diretto tra espositori, aziende, addetti ai lavori e stampa”. Riconfermata l’area Park Village che ha riscosso grande consenso di pubblico nella passata edizione e il concept “Cibo Selvaggio” dove non mancheranno attività pratiche legate alla cucina di caccia e alla divulgazione delle filiere di carne selvatica.
Il futuro della caccia
Nuovi giorni di apertura ma anche nuova veste grafica, con un “segno più” ben visibile e marcato nel logo 2024 di Caccia Village, ad indicare che questa edizione avrà più focus e più input che, nel loro insieme, porteranno a decifrare il futuro della caccia. Da più giovani, a più valore all’habitat e alla natura, da più tecnica e tecnologia, passando per la presenza di sempre più donne nella pratica venatoria, tanti saranno i “più” che condurranno alla caccia del futuro.