L’annata è stata decisamente piovosa e per questo motivo l’Ambito Territoriale di Caccia Novara-Sesia ha reso nota la proroga del “Progetto Beccaccino”, iniziativa giunta ormai alla sua sesta edizione consecutiva. Il progetto durerà fino al prossimo 31 marzo (inizialmente il termine dell’attività era stato fissato per il 15 marzo), a meno che non ci sia una eventuale aratura dei terreni interessati. Ma di cosa si tratta esattamente?
L’iniziativa viene svolta in collaborazione col Gruppo Cinofilo Novarese e si avvale del supporto tecnico e pratico del Club del Beccaccino. In poche parole si sta parlando di un corso, teorico e pratico, sul censimento alla cerca con il cane da ferma del volatile in risaia. Il Progetto Beccaccino permette di raccogliere dati e informazioni molto utili sulla specie. In particolare, viene approfondita la consistenza delle presenze dell’animale in questa zona del Piemonte, oltre all’impiego corretto del cane.
Il censimento è avvenuto tra due comuni, Novara e Casalino. L’area messa a disposizione è quella di proprietà di due aziende agricole del posto, vale a dire oltre mille ettari. Il corso vero e proprio, invece, si è svolto a Novara lo scorso 18 gennaio, per la precisione presso la Sala Conferenze della Fondazione Agraria Novarese.