L’ANUUMigratoristi ha pubblicato una nuova nota settimanale relativa al Passo e alle rilevazioni dell’Osservatorio Ornitologico di Arosio dell FEIN. Come spiegato dall’associazione, le speranze che erano state nutrite per il tordo bottaccio sono progressivamente sfumate nella settimana dal 17 al 23 ottobre. Molto probabilmente i volatili hanno dato il massimo a fine settembre e nei primi dieci giorni di ottobre, lasciando ora spazio al tordo sassello.
Le apparizioni di quest’ultimo sono ancora sporadiche e ci sono stati tre inanellamenti che comunque ne confermano la presenza. Si sono “presentati” anche lucherini e passere scopaiole e in alcune zone del Nord Italia sono giunte notizie in merito a fringuelli e gruppi di peppole. Ad Arosio, poi, il frosone si è confermato, come anche la scarsità di fringuelli, mentre le presenze di luì piccolo e della capinera sono state giudicate ottime.
Gli esemplari di balie nere, codirossi e prispoloni sono pochi, anche se questi numeri lasciano perplessi gli studiosi dei fenomeni migratori. L’ANUU ha poi rimarcato le notizie positive che riguardano il colombaccio in Centro Italia e quelle in merito a merli e storni. Infine, alzavole e codoni sono stati presenti in buon numero, come anche germani reali e gallinelle d’acqua.