Il Comitato di Gestione dell’Ambito Territoriale di Caccia di Arezzo ha stabilito un mese fa di non procedere all’acquisto di fagiani per il ripopolamento del periodo primaverile. La delibera è stata giustificata con il fatto che gli allevatori non possono fornire fagiani di ricattura: di conseguenza sono disponibili solamente i fagiani di allevamento e il solo voto contrario è stato quello del rappresentante Enalcaccia, il quale ha proposto di acquistare gli animali di allevamento in assenza di quelli di ricattura.
I cacciatori dovranno accontentarsi del ripopolamento di 1200 pernici che verranno ripartite su tutto il territorio provinciale: il presidente ha definito la gestione del comitato “inadeguata, presuntuosa e approssimativa“.