Lo scorso 26 marzo, dunque circa due settimane fa, si è costituito il Comitato dei Cacciatori del Cilento e Vallo del Diano: per il coordinamento è stato scelto il dottor Sergio Sofia, sostenuto da diversi amici in qualità di soci. Il manifesto di questo comitato presenta gli obiettivi e le motivazioni della sua nascita. In particolare, la nuova realtà venatoria ha deciso di aderire all’associazione Caccia, Sviluppo, Territorio (CST), la quale fa parte a sua volta della Confederazione delle Associazioni Venatorie Italiane.
I promotori dell’iniziativa si sono rivolti a tutti quei cacciatori che sono attivi nel parco nazionale campano per aumentare il numero di adesioni e iniziare a difendere i loro diritti. I cacciatori cilentani, infatti, hanno lamentato in più di una occasione la scarsa attenzione nei loro confronti da parte delle associazioni venatorie tradizionali.
Non ci sarebbero difese adeguate degli interessi del mondo venatorio locale e, fatto ancora più grave, verrebbero favorite altre realtà. Come reso noto da Sofia e dagli altri soci, il territorio cilentano deve essere dei cilentani, chiamati di conseguenza a decidere per il loro futuro.