Da qualche tempo l’Ambito Territoriale di Caccia di Avellino e l’Università degli Studi di Napoli “Federico II” hanno cominciato a studiare questa patologia che affligge i polmoni. I cacciatori sanno bene quanto sia importante la salute degli animali, dunque questa giornata di prevenzione non può che essere accolta con grande entusiasmo.
Proprio oggi, inoltre, sarà possibile ritirare presso la stessa clinica il contenitore per la raccolta delle feci, in modo da approfondire l’esame di domani. L’invito è stato rivolto a tutti i cacciatori della zona, ricordando quali sono le conseguenze del parassita sul cane: nello specifico, il rendimento tende a calare una volta sopraggiunta l’angiostrongilosi e nei casi più gravi ci sono stati anche dei decessi. L’auspicio è che anche in altre parti d’Italia si possa ripetere una giornata del genere.