Come recita un vecchio proverbio “L’aria fresca di settembre il cacciatore attende”. Manca ancora qualche settimana al primo mese autunnale, ma sono stati tanti i cacciatori che hanno cominciato ad apprezzarne i colori e gli odori grazie alla prima edizione del “Montefeltro Camp”. L’evento si è svolto due giorni fa, domenica 22 luglio 2018, ed è stato interamente dedicato ai viaggi venatori e alla caccia.
La splendida cornice della Valle di Fiordimonte ha fatto da sfondo alla giornata: ci si è ritrovati di buon mattino presso l’Agriturismo “Le Casette-Fiastra”, in località Campobonomo (provincia di Macerata) e i “padroni di casa” della Montefeltro hanno mostrato nel dettaglio tutte le destinazioni dei prossimi mesi. L’agenzia di Urbino ha mostrato ancora una volta la passione e la cura con cui vengono organizzati i viaggi di caccia: non c’è niente di meglio che un confronto dal vivo per conoscere ogni particolare di un’azienda e lo staff di Montefeltro è stato disponibile a qualsiasi chiarimento e a soddisfare le curiosità dei cacciatori giunti nel Maceratese con grande interesse.
Bruno Beccaria ha guidato con calma e maestria ogni minuto del Montefeltro Camp, illustrando le ultime novità per quel che riguarda le tappe dei prossimi mesi nel corso di un esauriente incontro dedicato alla caccia alla piuma. Beccaria ha spiegato esaurientemente le proposte dell’agenzia, ben coadiuvato dalle altre colonne portanti della Montefeltro come Andrea Cavaglià, Luigi Goffi (presenza storica del tour operator) e le tre responsabili del coordinamento e assistenza Marina Priora, Mara Bertozzi ed Elena Benni. Oltre alle mete italiane, si è dato grande spazio a quelle del Nord e dell’Est Europa.
I cacciatori presenti hanno scoperto quanto siano piacevoli destinazioni non troppo lontane come la Scozia, la Romania e l’Ungheria. In particolare, il territorio scozzese è stato decantato per la rara bellezza dei paesaggi, un panorama che rimane impresso nel cuore di ogni cacciatore. Un vero e proprio incanto è l’Isola di Bute, il posto perfetto per chi ama la sfide, la caccia dura e gratificante al tempo stesso. Nel paese britannico, poi, ci si lascia affascinare dal frullo magico delle grouse che dominano le colline piene d’erica: la calda accoglienza degli scozzesi è un tesoro prezioso da custodire gelosamente.
In Romania, invece, le distese di stoppia ed erba medica sono perfette per cacciare le quaglie nel periodo della loro migrazione autunnale, senza dimenticare le allodole che fanno tappa nei pressi del bel Danubio blu. Meritano un cenno anche la Repubblica Ceca e i suoi boschi incantati che rendono “magica” la caccia a palla. La novità per il 2018 è la caccia al capriolo Moresco in Andalusia in una location esclusiva. Benelli e Franchi hanno avuto la possibilità di presentare i loro prodotti di punta: Magda Moroni di Benelli ha illustrato le principali novità, senza tralasciare alcun dettaglio che ha attirato l’attenzione del pubblico, affascinato dalle linee semplici e dai comfort di ultima generazione.
I cacciatori presenti hanno fatto parecchie domande anche in merito ai sovrapposti, in primis Feeling Select 12 e 20, Felling Beccaccia 12 e Feeling Beccaccia Select 20. Le prove di sparo con canna liscia e rigata si sono svolte presso l’apposito campo poco distante dall’agriturismo, un momento molto atteso e coinvolgente. Tra una chiacchiera e una prova Franchi Food Academy ha allietato la domenica con assaggi di prelibatezze a base di selvaggina cacciata.
I partecipanti hanno gradito parecchio i mini-burger di cinghiale (proposto anche in abbinamento a una gustosa salsa di lampone) e il delicato carpaccio di capriolo, accompagnato da semi di zucca e pistacchi. Montefeltro ha dimostrato una volta di più di non volersi mai fermare. Sono infatti in valutazione altre destinazioni che sorprenderanno i cacciatori di tutta Italia.
I sorrisi, gli occhi emozionati e vogliosi di scoprire cosa riserverà la caccia del futuro e le amicizie autentiche che soltanto nel mondo venatorio si riescono a coltivare sono la testimonianza di un successo a tutto tondo. La prima edizione è andata in archivio con un bilancio esaltante e promettente, ora si attende un bis per provare nuovamente tutte queste sensazioni.