Prelevano il cane, rubano il dispositivo satellitare attaccato al collare, per poi rivenderlo magari in siti di annunci. Solo in rari casi il padrone riesce a recuperarlo”. Sempre Melis ha riferito: “Ci sono proprietari, che cercano i cani da più di un mese. Altri, solo per un caso fortuito, hanno trovato i loro animali ridotti a pelle e ossa. Domenica 5 gennaio è successo anche alla nostra compagnia.
Siamo riusciti a recuperare uno dei nostri migliori cani il giorno dopo solo con l’aiuto di altre compagnie amiche”. Infine, un appello: “I cacciatori stiano in allerta, ma servono anche maggiori controlli sul Monte Arci” (Unione Sarda).