C’è un nuovo allarme e una nuova emergenza per i cacciatori sul Monte Arci. A denunciarli è Gianluca Melis, doppietta di Mogoro della compagnia di caccia grossa “Is Canaxius”, che si muove soprattutto fra i boschi, in territorio di Morgongiori (Oristano): “Sul Monte Arci prima rubavano i cani da caccia per rivenderli. Ora hanno escogitato un altro stratagemma per guadagnate soldi in maniera illegale.
Prelevano il cane, rubano il dispositivo satellitare attaccato al collare, per poi rivenderlo magari in siti di annunci. Solo in rari casi il padrone riesce a recuperarlo”. Sempre Melis ha riferito: “Ci sono proprietari, che cercano i cani da più di un mese. Altri, solo per un caso fortuito, hanno trovato i loro animali ridotti a pelle e ossa. Domenica 5 gennaio è successo anche alla nostra compagnia.
Siamo riusciti a recuperare uno dei nostri migliori cani il giorno dopo solo con l’aiuto di altre compagnie amiche”. Infine, un appello: “I cacciatori stiano in allerta, ma servono anche maggiori controlli sul Monte Arci” (Unione Sarda).