Il recente rapporto pubblicato dall’Eurispes sul nostro paese e l’utilizzo delle armi ha parlato chiaro. Il 56,2% degli italiani sarebbe disposto a usare un fucile o una pistola in caso di irruzione di estranei nella loro abitazione e in orario notturno. Le mura di casa sono sempre meno sicure e non è un caso l’aumento delle richieste di licenze di porto d’armi a uso sportivo. Negli ultimi quattro anni c’è stato un incremento deciso nel nostro paese, ma in quali zone esattamente?
Come evidenziato dal Ministero dell’Interno, le richieste sono cresciute di oltre 41 punti percentuali. Lo scorso anno le licenze in più rispetto a quelle del 2016 sono state oltre 80mila. Le regioni con i tassi di crescita maggiore sono state sostanzialmente quattro. Si sta parlando del Molise, a cui spetta questo primato particolare e che ha fatto registrare un +52,6%.
Subito dopo questa regione troviamo la Basilicata con un +46,1%, in linea con il dato medio nazionale. Le altre due regioni, poi, sono la Lombardia (43,1 punti percentuali in più per la precisione) e le Marche (+42,4%). In particolare, sono stati presi in esame tre anni e i cambiamenti intercorsi nel periodo, cioè dal 2014 al 2016.