Il rapporto della Polizia di Stato
Come reso noto dal Ministero dell’Interno ci sono delle notizie importanti per quel che riguarda le licenze di porto d’armi attualmente in corso di validità. Il Viminale ha infatti reso pubblici i dati che riguardano l’intero 2022, prendendo spunto dal rapporto sulle attività della Polizia di Stato. Ci sono dettagli per i vari usi, tra cui quello venatorio che è di estremo interesse.
Un calo evidente
Entrando maggiormente nel dettaglio, il calo dei cacciatori è un trend con cui bisogna avere a che fare. Nel 2019, infatti, le licenze di caccia erano oltre 672mila, mentre giusto dodici mesi fa ne sono state contate appena 609mila. Il calcolo non è difficile ma anche emblematico: i cacciatori “persi” nel corso di tre stagioni venatori sono stati ben 62mila.
Le licenze a uso sportivo
Lo stesso discorso, al contrario, non può farsi per le licenze a uso sportivo nel nostro paese, tutto sommato stabili. Anzi, nel 2022 sono addirittura cresciute: nel 2019, dunque poco prima che scoppiasse la pandemia di covid-19, le licenze in questione erano 548mila, mentre un anno fa sono risultate 574mila in totale, dunque 26mila in più.