Il calendario a fini benefici del Gruppo Cacciatrici Trentine fa ancora parlare di sè. Dopo gli insulti indirizzati su Facebook alle stesse cacciatrici da parte di gruppi di animalisti, vere e proprie volgarità dai toni minacciosi, la denuncia non ha purtroppo avuto seguito. Come riferito da Trentinocorrierealpi.gelocal.it, due cacciatrici si erano rivolte a un avvocato per una querela per diffamazione, minacce e ingiurie.
Il Gip ha però accolto l’istanza della Procura e ha deciso di archiviare il caso per la “infondatezza del reato”. Secondo una delle denuncianti, questa decisione è un vero e proprio maltrattamento, non tanto in quanto cacciatrice ma come donna. Le frasi rivolte sono state molto pesanti e aggravate dal fatto di essere state scritte da altre donne.
La cacciatrice ha anche confessato di avere paura, bollando gli autori delle ingiurie come “fanatici”, protagonisti di ritorsioni che non fanno stare tranquilli. Il calendario dell’associazione, casto e molto apprezzato, è un appuntamento che si ripete ormai dal 2010 (il progetto è stato ideato nel 2009) e il suo intento benefico lo rende ancora più interessante.