Quest’ultimo ha comunque ricordato di non avere preferenze e di aver contattato gli altri partiti italiani, chiedendo lo stesso impegno e la tutela di un settore economico che vale lo 0,5% del prodotto interno lordo. Inoltre, il tasso di devianza tra i legali possessori di armi è tra i più bassi in assoluto. La posizione di Salvini è quindi molto chiara, le armi legali non sono un problema nel nostro paese.
Nel programma della Lega Nord per le elezioni del prossimo 4 marzo c’è un capitolo dedicato alla sicurezza, in cui si parla del diritto dei cittadini a difendersi in casa propria, senza alcun tipo di eccezione. In particolare, il partito di Salvini punta alla riforma della legittima difesa secondo il disegno di legge che è già stato depositato: inoltre, la forza politica vuole vietare l’appello in caso di assoluzione in primo grado e l’esclusione del risarcimento danni per il ladro e i suoi parenti.