Il fine settimana dei prossimi 19 e 20 marzo è la due giorni scelta per lo svolgimento della sedicesima edizione del Campionato Nazionale Associazione Nazionale Libera Caccia 2016 per cani da seguita su lepre CAC. L’evento è stato organizzato dalla stessa Libera Caccia e dalla segreteria provinciale di Macerata del Settore Cinofilo Nazionale, senza dimenticare la sezione provinciale SIPS di Macerata e il Gruppo Cinofilo Maceratese. La sede scelta è quella di Matelica, comune maceratese che sorge nella vallata del fiume Esino. La partecipazione alla prova è aperta a tutti i conduttori, anche quelli che sono tesserati con altre associazioni venatorie. La giornata del 19 marzo sarà dedicata alle categorie Singoli, Coppie e Mute, mentre quella successiva del 20 alla sola categoria Mute.
I soggetti che diventeranno campioni italiani dell’associazione Libera Caccia saranno i primi di ogni singola categoria e a patto che siano condotti da una persona in possesso della tessera associativa ANLC in corso di validità per quel che riguarda il 2016. Il primo posto verrà premiato con una medaglia d’oro, mentre il secondo e il terzo con una medaglia d’argento. Le iscrizioni dovrebbero chiudere indicativamente non più tardi del prossimo 15 marzo.
Il ritrovo, inoltre, è previsto presso l’Hotel “La tana di Biutino” di Matelica alle 5:30 del 19 marzo, mentre il sorteggio delle batterie è stato fissato alle 18:30 di venerdì 18 marzo presso lo stesso albergo. Il regolamento valido per questa manifestazione sarà quello dell’ENCI (Ente Nazionale Cinofilia Italia), dunque possono essere citate alcune delle norme principali. Anzitutto, nella classe Mute viene data la possibilità di sostituire un solo cane, fatta eccezione per quelle che sono composte da almeno sei soggetti, in cui si potranno sostituire due cani.
Per formare le graduatorie, i giudici dovranno tenere conto del lavoro ordinato e corretto dei soggetti, la metodicità della loro cerca, la facoltà dello scovo, la tenacia mostrata nel corso dell’inseguimento e lo stile della razza. Non è consentito abbattere la lepre allo schizzo, mentre può esserlo su indicazione del giudice. I punti assegnati dipendono dal comportamento dei cani da seguita.
In particolare, i giudici tendono a valutare la sicurezza, la persistenza, il comportamento nella soluzione dei falli e la coesione con il maggior numero dei punti, ma sono importanti anche la passione, la disciplina, il collegamento e l’olfatto. Altri aspetti determinanti, in conclusione, sono senza dubbio la sicurezza nella valutazione dell’usta, la percezione della vicinanza del covo, l’espressività della voce nel rispetto dello standard di lavoro, l’intelligenza e alcune attitudini particolari.