Un’alternanza tra giornate di passaggio intenso e scarso movimento
Si è conclusa nei giorni scorsi la seconda edizione del progetto di monitoraggio dei rapaci sulle rupi del Lago di Porta, nel Comune di Montignoso. L’iniziativa, promossa da ARCI Caccia, Fondazione UNA e dal Club dei Fotografi Naturalisti del Lago di Porta, ha previsto 37 giornate di osservazione durante le quali sono stati avvistati numerosi rapaci in migrazione, sorvolare le postazioni situate presso il Colle del Castello Aghinolfi. Il monitoraggio ha evidenziato un’alternanza tra giornate di passaggio intenso – con picchi particolarmente significativi nei giorni 15 e 16 Marzo con oltre 500 avvistamenti – e altre di scarso movimento o addirittura assenza di avvistamenti.
Visuale a 360°
Una novità importante di questa edizione è stata la possibilità di utilizzare gli spazi intorno alla Fortezza, concessi dal Comune di Montignoso. Questo ha permesso di ampliare la visuale a 360°, dalle vette delle Alpi Apuane fino alle isole dell’Arcipelago Toscano, consentendo anche l’individuazione di nuove rotte migratorie precedentemente sconosciute. Un ringraziamento speciale va all’intera Amministrazione Comunale di Montignoso per il patrocinio e il sostegno concreto al progetto. Il progetto ha coinvolto numerosi appassionati di fotografia naturalistica, giovani e giovanissimi amanti della natura, contribuendo a sensibilizzare il territorio sull’importanza della tutela ambientale e del patrimonio faunistico locale.
Mostra fotografica
Nei prossimi giorni sarà disponibile un volumetto con i dati raccolti durante l’edizione 2024, che sarà distribuito gratuitamente a tutti gli studenti delle scuole primarie e secondarie di primo grado che ne faranno richiesta. È inoltre in preparazione una mostra fotografica con una selezione degli scatti più significativi realizzati dai nostri fotografi, che sarà presentata in diverse sedi sul territorio. In allegato: alcune foto dei giovani partecipanti e dei rapaci avvistati e censiti (fonte: Arci Caccia)