Nuove critiche televisive
L’ennesimo applauso facile su una tematica che viene affrontata in tv con estrema supercialità. L’ultima protagonista in ordine temporale è stata la conduttrice Maria De Filippi che nel corso della trasmissione “Tu si que vales” su Canale 5, ha voluto dire la sua sulla caccia. Il pretesto è stato l’esibizione di due concorrenti che impersonavano degli uccellini, a loro dire abbattuti da un cacciatore.
Il ricordo della De Filippi
A quel punto la celebre presentatrice ha spiegato come sia rimasta delusa dalla riapertura dell’attività venatoria in questo periodo, ricordando quando sua padre andava a caccia e lei lo accompagnava da bambina. L’intervento si è concluso con una frase sibillina: “Mi dispiace che mio padre sia stato un cacciatore“.
Il commento dell’on. Mazzali
A commentare il fatto è stata anche l’onorevole Barbara Mazzali, consigliere regionale lombardo di Fratelli d’Italia: “La caccia, cara Maria De Filippi, serve a bilanciare la natura. Se non ci fossero i cacciatori che regolano la densità di animali come i cinghiali probabilmente le nostre città sarebbero invase da animali pericolosi e dannosi. Facile strappare un applauso al pubblico schierandosi contro la caccia dopo la narrazione mimata di due uccellini rimasti senza mamma perchè uccisa da un cacciatore, ma la verità è molto più ampia e complessa. La caccia è necessaria per equilibrare l’ecosistema e garantirne il benessere, per questo io la difenderò sempre“. Sotto il video incriminato: