L’onorevole Maria Cristina Caretta di Fratelli d’Italia (oltre che numero uno di CONFAVI) ha commentato l’ennesima azione discutibile del Movimento 5 Stelle. Ecco cosa ha pubblicato sulla sua pagina Facebook: “GIU’ LE MANI DALLA CACCIA!!! Ennesimo tentativo di attacco a danno degli appassionati dell’attività venatoria e ancora una volta in prima fila tra i demagoghi da due soldi che vorrebbero danneggiare chi da sempre garantisce la corretta gestione del territorio e del patrimonio faunistico, ci sono i grillini.
In maniera pretestuosa e subdola il Movimento 5 Stelle torna alla carica chiedendo l’abolizione dell’articolo 842 del Codice Civile, che consente ai cacciatori di entrare nei terreni privati non recintati. La norma, come inevitabilmente capita quando a proporla sono degli incompetenti, si nasconde dietro a una non meglio precisata volontà di difendere gli animali, ma nella realtà rientra nella visione sprezzante e discriminatoria del M5S nei confronti della caccia. Siamo alle solite, ma anche in questa occasione alzeremo le barricate a difesa dei diritti dei Cacciatori e con i colleghi, a partire dall’onorevole Nino Germanà di Forza Italia, che mi ha già dato la sua disponibilità, impediremo che il Parlamento si pieghi ai diktat di questi demagoghi pronti a tutto e capaci di nulla.
La legge statale 157/92 che disciplina la caccia in Italia è la più restrittiva d’Europa e così come accaduto in occasione della presentazione del mio progetto di legge numero 461 del 4 aprile 2018, che intende riformare l’attuale assetto normativo, anche oggi, come in ogni precedente e futura occasione, sarò sempre al fianco degli amici cacciatori e mi batterò per difenderne i diritti e la libertà”.