Una battuta di caccia finita in tragedia. Lo scorso 19 gennaio un 36enne è morto in Maremma in seguito alla carica di un cinghiale che lo ha ferito in maniera seria, per la precisione nei boschi della riserva naturale del Pigelleto di Piancastagnaio. L’area in questione si trova tra le province di Grosseto e Siena e l’episodio è accaduto in tarda mattinata.
In base alla ricostruzione, il selvatico sarebbe apparso all’improvviso davanti all’uomo, senza lasciargli il tempo per una reazione. L’attacco dell’ungulato ha avuto come conseguenza la recisione dell’arteria femorale, un taglio profondo causato dalle zanne dell’animale.
I compagni di battuta hanno ricevuto l’ultimo messaggio radio in cui la vittima ha fatto capire quanto fosse grave la situazione, tanto da intuire che il decesso era vicino. Nonostante il pronto intervento dei sanitari e del Soccorso Alpino, purtroppo non c’è stato nulla da fare. L’uomo era un battitore e sembra che sul posto fosse presente anche suo padre, un dettaglio che rende ancora più triste la notizia.