Un fulmine a ciel sereno
Uno dei migliori, se non il migliore calendario venatorio d’Italia. Il testo relativo alle Marche è stato spesso definito in questa maniera, peccato che ogni anno ci mettano lo zampino gli animalisti con ricorsi che puntualmente (purtroppo) vanno a segno. Ne è una chiara testimonianza quanto deciso nelle ultime ore dal Tribunale Amministrativo Regionale che ha bloccato la pre-apertura della caccia per quel che riguarda germani reali, alzavole, marzaiole e quaglie.
Le motivazioni del TAR
Perché i giudici del TAR si sono espressi in questo modo? In poche parole, ci si accorge subito di come sia stato vietato il prelievo in pre-apertura nel caso delle specie per cui l’ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale) aveva dato il suo parere negativo. Il fatto che il ricorso animalista sia stato presentato a ridosso della stagione venatoria ha praticamente legato le mani al TAR, costretto a convocare la prima camera di consiglio in tempi troppo lontani rispetto alle date della pre-apertura.
Come si svolgerà la pre-apertura nelle Marche
Per il resto, il calendario venatorio marchigiano relativo alla pre-apertura nella stagione 2022-2023 rimane confermato:
Colombacci: 1, 3, 4, 7 e 10 settembre, dalle 5:30 alle 12:00 e dalle 15:00 alle 19:00, mentre l’11 e il 14 settembre l’orario andrà soltanto dalle 5:30 alle 12:00
Tortore: 1, 3 e 4 settembre, dalle 5:30 alle 12:00 e dalle 15:00 alle 19:00.